sabato 29 agosto 2009

Al Rifugio con un percorso alternativo ai piedi della Medace

Dal ponte di Dordolla all'ex casera Flop per la mulattiera militare dei Lots de la Piciule Cengle

Ai piedi della Medace


Un'interessante alternativa al “solito” sentiero per arrivare al Rifugio Grauzaria può essere il percorso della mulattiera militare (costruita alla fine degli anni Cinquanta) che dalla Val Aupa, all'altezza del ponte di Dordolla (539 m), porta al borgo di Fassoz (624 m) e alla conca di Flop (986 m) passando ai piedi del grande ghiaione della Creta Grauzaria e del campanile della Medace, in un ambiente vario e inconsueto.
Tale percorso è stato di recente ripulito e segnalato con bolli blu e ometti dall'Associazione “La cort dai gjats” di Dordolla ed è in perfette condizioni.


Campetti di fagioli ai Fassoz


Si lascia la macchina sulla provinciale della Val Aupa in prossimità del ponte di Dordolla (migliori possibilità di parcheggio appena oltre il ponte). Un grande crocifisso in legno e la casetta che fa da fermata alla corriera di linea SAF segnano l'inizio del sentiero che, ben evidente e ben segnalato, porta in circa 10 minuti alla pittoresca borgata di Fassoz, da cui si gode la miglior vista su Dordolla.


Balcone fiorito ai Fassoz



Seguendo le indicazioni si percorre tutto il piccolo borgo puntando verso la strada di accesso automobilistico, dove il nostro sentiero si stacca sulla sinistra e inizia a salire nel bosco (tabelle e bollini blu sul muro di contenimento).


L'attacco del sentiero appena oltre i Fassoz


Dapprima si sale ripidamente, poi il sentiero si fa più largo e diventa meno ripido, salendo con ampie svolte verso i ghiaioni della Grauzaria, in luogo selvaggio e poco frequentato di grande suggestione. La vista su Dordolla e sulla val Aupa si fa sempre più aerea. Giunti a quota 1000, proprio sotto il campanile della Medace (1586 m) nella zona denominata Lots de la piciule Cengle, si compie ancora in leggera salita una traversata verso nord. Si attraversa il ghiaione senza abbassarsi, facendo attenzione a segnalazioni e ometti, che potrebbero talora non essere evidenti data la natura del terreno.



Visione sul Monticello di Moggio


Poi aggira un costone boschivo e perdendo quota rapidamente si rientra nel bosco, fino a sbucare una decina di metri più in basso dei ruderi di Casera Flop, a m 980 circa di quota. Calcolare circa 1.40 h fino qui, poi altri 30 minuti circa fino al Rifugio Grauzaria sul sentiero principale n. 437.


Ometti e bolli blu segnalano il sentiero


Il panorama che offre questo itinerario è completamente diverso da quello del sentiero principale, che è limitato dal bosco, e spazia su tutta la val Aupa, sia verso Sud con il caratteristico cocuzzolo del Monticello (1362 m) che verso Nord con l'altrettanto inconfondibile Crete dai Crons (1664 m).


La Crete dai Crons che chiude la Val Aupa


Vale quindi certamente la pena di affrontare qualche saliscendi, mai troppo faticoso.



La Grauzaria dai Fassoz


Chi volesse partire da Dordolla (612 m) e compiere un anello, può parcheggiare nella piazzetta del paese e scendere per l'asfalto fino al ponte sul torrente Aupa (circa 10 min.). Da qui compie il percorso come descritto sopra. Al ritorno può scendere per il sentiero d'accesso principale n. 437 fino alle case dei Nanghetz, 715 m (40 min circa), e da qui ulteriormente sulla stradina asfaltata fino al fondovalle (altri 10 min). Si segue ora la provinciale della Val Aupa in direzione Moggio per circa 1 km fino ad arrivare a una passerella pedonale chiamata “il puint da la Cengle”. Da qui si risale in breve a Dordolla lungo un antico sentiero di collegamento e passando nella zona degli orti, ancor oggi intensamente coltivati, segno della ancor esistente vitalità del paese.
A Dordolla possibilità di ristoro al Bar da Fabio (con alimentari), nella piazza, tel. 0433-51206